Regole generali
Ai sensi della Decisione sul compimento delle condizioni del 14 giugno 2016, CLASSE: UP/I-330-01/16-01/157; NUMERO DI REGISTRO 526-05-01-01-01/2-16-2, la società commerciale PREMIUM SM s.r.l., Malinska, via Dubašljanska 76, il 30 giugno 2020 è stata iscritta nel registro di mediatori, tenuto presso la Camera nazionale di commercio, il numero di registrazione: 79/2016.
Con le condizioni generali del mediatore immobiliare (nel testo seguente: le Condizioni generali) si stabilisce il rapporto professionale tra l’agenzia immobiliare (nel testo seguente: il mediatore) e una persona fisica o legale (nel testo seguente: il committente) che con il mediatore stipula un contratto scritto di mediazione.
Le condizioni generali fanno parte del contratto di mediazione firmato tra il mediatore e il committente.
Firmando il contratto di mediazione, il committente afferma di essere conforme con le condizioni generali e di accettarle interamente.
Significato delle espressioni contenute nelle Condizioni generali
- Il mediatore immobiliare è una società commerciale, un commercialista individuale o un artigiano, registrato/a per la mediazione immobiliare la cui sede si trova nella Repubblica di Croazia. Il mediatore immobiliare è una una società commerciale, un commercialista individuale o un artigiano, registrato/a per la mediazione immobiliare la cui sede si trova sul territorio di uno stato contrattuale del Contratto sullo Spazio economico europeo.
- Il Ministero è il ministero competente per l’economia.
- Il Ministro è il ministro competente per l’economia.
- L’agente immobiliare è una persona fisica iscritta nel Registro degli agenti immobiliari nel traffico di immobili.
- La mediazione immobiliare sono le attività di mediatore immobiliare riguardanti il collegamento del committente con la terza persona, il negoziare e le preparazioni per la conclusione degli affari legali legati ad un certo immobile specialmente all’acquisizione, vendita, sostituzione, affitto, concessione o altro.
- Gli immobili sono le particelle tavolari, insieme a tutto quello che viene collegato a modo permanente alla superficie o sotto la superficie ai sensi del codice generale sulla proprietè e altri diritti reali.
- Il Committente è una persona fisica o legale che con il mediatore stipula un contratto scritto di mediazione (venditore, acquirente, fittavolo, locatore, locatario, concessionario e altri partecipanti nel traffico di immobili).
- La terza persona è una persona che tramite il mediatore cerca di essere collegata con il committente per poter negoziare sugli affari legali riguardanti l’immobile in questione.
Attenzione nel traffico legale
Il mediatore effettuando la mediazione, o ogni altra azione riguardo la mediazione, deve essere molto attento e rispettare le regole della professione e abitudini (l’attenzione di buon esperto).
Offerta di immobili
L’offerta di immobili del mediatore è basata sulle informazioni che ha ricevuto per iscritto e/o oralmente e/o via posta elettronica da parte del committente.
L’offerta e/o informazioni su immobili si considerano confermati quando viene firmato il contratto di mediazione tra il committente e il mediatore.
Il committente viene informato che gli sbagli nella descrizione e nel prezzo dell’immobile sono possibili e anche sulla possibilita che l’immobile pubblicato sia già stato venduto, affittato o il proprietario ha rinunciato alla vendita, e che in tali casi il mediatore non prende nessuna responsabilità.
L’intermediario non è responsabile per gli sbagli e/o il comportamento eccessivamente indifferente del committente.
Il committente deve tenere in segreto le offerte e le informazioni ricevute dall mediatore, le può passare agli altri soltanto con il permesso scritto del mediatore.
Se il committente conosce l’immobile che fa oggetto del Contratto di mediazione, è obbligato di informarne il Mediatore.
Firmando il Contratto di mediazione il Committente conferma di non avere visto prima con un altro Mediatore gli immobili offerti e mostrati dal Mediatore e di non aver firmato il Contratto di mediazione con un altro Mediatore.
Prezzo di immobili
I prezzi degli immobili sono espressi in EUR e dal 1 gennaio 2023 sono pagabili in EUR. Il tasso di conversione fisso è al pari di 1,00 EUR = 7,53450 HRK.
Pubblicazione
Pubblicando gli immobili nei mezzi pubblici o negli altri media scritti o elettronici, nell’ufficio del mediatore o in altri luoghi dov’è permesso di fare le pubblicità di immobili riguardo l’immobile in questione di compravendita, il Mediatore è obbligato di sottoscrivere la sua società.
Effettuazione delle attività del genere
Senza il permesso del mediatore per cui, ai sensi di un contratto di lavoro fa i lavori di mediazione, l’Agente non deve nello stesso tempo esercitare lo stesso lavoro per un altro mediatore, né altri lavori, cioè le attività di mediazione uguali o simili alla mediazione fatta dal mediatore, cioè i servizi collegati al lavoro che fa oggetto di mediazione. Se l’Agente agisce contrariamente alla proibizione della comma 1 di questo articolo, il mediatore può chiedere dell’agente l’indennità o può richiedere che il lavoro concluso sia considerato concluso per il suo conto, cioè che l’agente gli dia il guadagno realizzato da quel lavoro o di fare una richiesta verso l’agente di ricompensargli il guadagno perso in questo lavoro.
Contratto di mediazione immobiliare
Con il contratto di mediazione il mediatore viene obbligato di cercare a trovare e collegare con il committente una persona con lo scopo di negoziare ed effettuare un certo lavoro legale riguardo la trasmissione o costituzione di un diritto su immobile, e il committente viene obbligato di pagargli una commissione di mediatore se quel lavoro legale sarà concluso.
Il contratto di mediazione immobiliare viene fatto per iscritto e a tempo determinato.
Se le parti contraenti non fissano la scadenza del contratto di mediazione, si considera che il contratto di mediazione sia concluso per un periodo determinato di 12 mesi e può essere prolungato più volte tramite un consenso tra le parti.
Se con questa Legge non è prescritto altrimenti, sul rapporto obbligatorio tra il mediatore e il committente vengono applicate le clausole generali del diritto obbligatorio.
Le clausole legali non possono essere escluse e limitate con questo contratto, a meno che riguardo una clausola determinata sia espressamente permesso un accordo differente tra le parti contraenti, cioè un accordo differente che potrebbe avere un interesse ovvio per il committente.
Il contratto consluso tra il mediatore e il committente deve contenere i dati su mediatore, su committente, il tipo e il contenuto importante di lavoro per cui il mediatore interviene, la commissione di mediatore e altre spese possibili che appariscono quando il mediatore, in accordo con il committente, fa per lui anche altri servizi collegati con il lavoro che fa oggetto di mediazione.
Il contratto di mediazione immobiliare può contenere anche altre informazioni riguardo l’attivita di mediazione (ad esempio il termine e le condizioni di versamento di commissione di mediatore, le informazioni su assicurazione di responsabilità, le condizioni di assicurazione di versamento di commissione di mediatore e altro).
Firmando il Contratto di mediazione il committente conferma di essere stato informato e conforme con le clausole delle condizioni generali del Mediatore.
Mediazione esclusiva
Con il contratto di mediazione il committente si può obbligare di non impegnare un altro mediatore per il lavoro intervenuto (la mediazione esclusiva), quell’obbligo deve essere contrattato espressamente.
Se durante il contratto di mediazione esclusiva il committente conclude il lavoro legale con un altro mediatore, e per il quale aveva dato un ordine al mediatore esclusivo, viene obbligato di pagare al mediatore esclusivo la commissione di mediatore concordata, ma anche gli altri costi effettivi apparsi durante la mediazione per il lavoro intervenuto.
Nel momento della conclusione del contratto di mediazione esclusiva, il mediatore deve avvertire il committente sul significato e sulle conseguenze legali di quella clausola.
Risoluzione del contratto di mediazione
Il contratto di mediazione concluso a tempo determinato cessa al termine concordato se entro quel termine non è stato concluso il contratto per cui si è intervenuto o con la revoca di qualsiasi parte
contraente.
Il committente viene obbligato di pagare al mediatore le spese espressamente concordate come le spese a carico del committente.
Se entro 12 mesi dopo la risoluzione del contratto di mediazione il committente conclude il lavoro legale che risulta conseguente dell’attività del mediatore prima della risoluzione del contratto di mediazione, è obbligato di pagare al mediatore la commissione intera, se non è concordato altrimenti. Le clausole delle comme 2 e 3 di questo articolo vengono applicate anche alla risoluzione del contratto di mediazione esclusiva.
Obblighi di mediatore
Con il contratto di mediazione immobiliare il mediatore viene obbligato di effettuare il seguente:
- cercare di trovare una persona e collegarla con il committente con lo scopo di concludere il lavoro intervenuto,
- informare il committente sul prezzo medio degli immobili simili, ottenere e verificare la documentazione che prova la proprietà o ogni altro diritto reale sull’immobile in questione,
- effettuare le attività necessarie per la presentazione dell’immobile al mercato economico, pubblicare l’immobile a modo adatto e effettuare ogni altra azione concordata nel contratto di mediazione immobiliare, la quale sorpassa una semplice presentazione, il che richiede i costi speciali espressi anticipamente,
- permettere la visita dell’immobile,
- intervenire, negoziare e cercare di realizzare la conclusione del contratto, se si è espressamente obbligato,
- non scoprire i dati personali del committente e secondo l’ordine scritto del committente trattenere in segreto le informazioni sull’immobile in mediazione o riguardo quell’immobile o riguardo il lavoro per cui si interviene,
- stabilire l’esattezza dei dati provenienti dai documenti sull’immobile in questione, sulla proprietà, avvertire dei difetti e possibili rischi relativi allo stato catastale non regolamentato dell’immobile, dell'esistenza di carichi iscritti, dei vincoli sugli immobili oggetti di compravendita legale in conformità con i regolamenti particolari, del permesso di costruzione, del permesso d'uso e degli altri dati importanti per il committente, se visibili nella documentazione presentata all'intermediario. La responsabilità dell’intermediario è esclusa, nel caso in cui certi difetti non gli siano visibili dalla documentazione presentata dal committente, e / o se il committente non ci aveva notificato l’intermediario,
- se l’oggetto della conclusione del contratto è un terreno, verificare la finalità del terreno in questione conformemente ai regolamenti su pianificazione territoriale riguardanti quel terreno,
- informare il committente su tutte le circostanze importanti per il lavoro progettato che conosce o deve conoscere.
Obblighi di committente
Con il contratto di mediazione il committente viene obbligato di fare il seguente:
- informare il mediatore su tutte le circostanze importanti per la mediazione e dare le informazioni corrette sull’immobile e, se li possiede, mostrare al mediatore il permesso di locazione, il permesso di costruzione, il permesso di utilizzo per l’immobile che fa oggetto del contratto e mostrare al mediatore le prove di aver effettuato gli obblighi verso la terza parte
- mostrare al mediatore i documenti che provano la sua proprietà sull’immobile, cioè un altro diritto reale sull’immobile che fa oggetto del contratto e avvertire il mediatore di ogni carico iscritto e non iscritto esistente sull’immobile. Nel caso in cui il committente nasconda certi difetti sull’immobile, di cui era consapevole o doveva essere consapevole della loro esistenza, risulta responsabile all’intermediario ai sensi della Legge sui rapporti obbligatori,
- fornire all'intermediario l’attestato di prestazione energetica (APE) relativo all’immobile (per l’appartamento o per la casa) necessario per pubblicare l’immobile, e viene obbligato, nel momento della conclusione del Contratto preliminare e/o del Contratto di compravendita immobiliare, di trasmettere l’attestato di prestazione energetica (APE) al terzo con cui conclude il contratto,
- permettere all'intermediario di fotografare e/o registrare l’immobile con una telecamera e permettegli di pubblicare le foto e/o le registrazioni sul suo sito web e sugli altri annunci web e stampati che utilizza,
- assicurare al mediatore e alla terza persona interessata per la conclusione del lavoro intervenuto la visita dell’immobile
- informare il mediatore su ogni informazione importante sull’immobile richiesto, soprattutto la descrizione dell’immobile e il prezzo
- dopo la conclusione del lavoro legale intervenuto, cioè alla firma del contratto preliminare che lo obbliga di concludere il lavoro legale intervenuto, se il mediatore e il committente hanno concordato che il diritto al pagamento di commissione di mediatore viene pagata già alla conclusione del contratto preliminare, pagare al mediatore la commissione di mediatore, se non è concordato altrimenti.
- se espressamente concordato pagare al mediatore le spese fatte durante la mediazione le quali sorpassano i costi generali di mediazione,
- informare il mediatore per iscritto su tutti i cambiamenti legati al lavoro per cui ha autorizzato il mediatore, specialmente su cambiamenti legati alla proprietà sull’immobile,
- mettere volontariamente a disposizione dell’intermediario i suoi dati personali e fornire tutte le informazioni necessarie, incluso il documento personale allo scopo di stabilire l'identità, prima di effettuare un affare, vale a dire prima della conclusione del Contratto preliminare o del Contratto di compravendita immobiliare negoziato dall’intermediario, che per l’intermediario sono gli obblighi stabiliti ai sensi della Legge sulla lotta al riciclaggio di denaro e al finanziamento del terrorismo.
- Il committente non è obbligato di partecipare nella conclusione del lavoro intervenuto con la terza persona trovata dal mediatore, né concludere il lavoro legale, e la clausola del contratto, con cui è concordato altrimenti, è invalida.
- Il committente risponderà al mediatore per il danno, se non ha agito in buona fede, ed è obbligato di pagare tutti i costi fatti durante la mediazione, i quali non possono essere inferiori a ⅓ né superiori alla commissione di mediatore concordata per il lavoro intervenuto.
Committente anonimo
Il mediatore che interviene per un committente che vuole restare anonimo non ha nessun obbligo verso la terza persona, che vorrebbe concludere il lavoro legale con il committtente, di rivelare l’identita del committente fino alla conclusione del lavoro legale.
Contratto di submediazione
Il mediatore può trasmettere il contratto di mediazione agli altri mediatori se il mediatore e il committente lo concordano.
Nel caso della comma 1 di questo articolo il committente resta in rapporto contrattuale soltanto con il mediatore con cui ha concluso il contratto, e il mediatore gli consegnerà la lista dei mediatori a cui viene trasmesso il contratto di mediazione.
Commissione di mediatore
La tariffa della commisione di mediatore viene definita liberamente nel contratto di mediazione immobiliare.
l'importo della commissione di intermediazione non può essere inferiore a 1.000.00 EUR + I.V.A (1.000,00 EUR più I.V.A).
Si considera che il mediatore abbia permesso al committente il rapporto con un’altra persona con lo scopo di negoziare e concludere il lavoro intervenuto, se al committente è stato permesso di collegarsi con un’altra persona (fisica o legale) con cui ha negoziato per la conclusione del lavoro legale, soprattutto se ha accompagnato o inviato direttamente il committente o la terza persona a visitare l’immobile in questione, organizzato un incontro tra il committente e l’altra persona contraente con lo scopo di negoziare e concludere il lavoro legale, se al committente o alla terza persona ha dato il nome, il numero di telefono di un’altra persona autorizzata per la conclusione del lavoro legale o gli ha fornito l’informazione sulla locazione precisa dell’immobile richiesto.
L'importo concordato della commissione di intermediazione non comprende: la traduzione del Contratto preliminare, del Contratto di compravendita immobiliare, della dichiarazione di intavolazione e del certificato di cancellazione, né l’altra documentazione di cui il committente avrebbe bisogno per la compravendita dell’immobile, verso la lingua scelta dal committente, le spese giudiziarie per la prenotazione dell’immobile, per la giustificazione della prenotazione, per l’iscrizione, per l’annotazione e altro, le spese notarili, le spese sostenute per ottenere l’altra documentazione da parte del tribunale, della Commissione geodetica statale, dei dipartimenti amministrativi delle autorità competenti dell'unità di governo locale e/o regionale o degli altri corpi competenti, né altri costi aggiuntivi che potrebbero sorgere al fine di ottenere la documentazione necessaria per la realizzazione della compravendita dell'immobile in questione.
Inoltre, se l’immobile si trova fuori dell'area dell'isola di Veglia o dista più di 30 (in lettere: trenta) chilometri dalla sede dell’intermediario, il committente viene obbligato di pagare le spese di viaggio dell’intermediario nella suddetta area (le spese di viaggio sono al pari di 0,40 EUR / chilometro). Nel caso in cui venga stipulato il contratto con un terzo per la compravendita di un immobile situato fuori dell'area dell'isola di Veglia o se quell’immobile dista più di 30 (in lettere: trenta) chilometri dalla sede dell’intermediario, le spese di viaggio saranno incluse nell'importo della commissione di intermediazione e non saranno addebitate ulteriormente.
Diritto alla commissione di mediatore
Il mediatore ha il diritto di ottenere la commissione solo dopo la conclusione del contratto per cui ha intervenuto, se il mediatore e il committente non hanno concordato che il diritto al pagamento della commissione si otteneva già alla conclusione del contratto preliminare.
Il mediatore non può richiedere il pagamento parziale avanzato di commissione, cioè prima della conclusione del contratto, cioè prima della conclusione del contratto preliminare ai sensi della comma 1 di questo articolo. I costi dei servizi addizionali apparsi durante il lavoro che fa oggetto di mediazione possono essere impagati da parte del mediatore nell’ammontare dei costi effettivi se è stato espressamente concordato tra il mediatore e il committente.
Dopo la risoluzione del contratto il mediatore ha diritto alla commissione entro 12 mesi se non è concordato altrimenti anche nei casi quando il committente conclude con la terza persona il lavoro legale che è risultato conseguente dell’attività del mediatore prima della risoluzione del contratto.
Il mediatore non ha diritto alla commissione di mediatore se da solo come una parte conclude il contratto che era oggetto di mediazione, cioè se tale contratto sarà concluso tra il committente e l’agente che fa le attività di mediazione per il mediatore, ma ha diritto di chiedere l’indennità dalla persona impiegata ai sensi della legge sul lavoro.
Il committente viene obbligato di pagare al mediatore la commissione se lo sposo/la sposa, o il partner, il figlio/la figlia o il genitore del committente, cioè la società commerciale o ogni altra persona legale di cui il committente, suo sposo/sua sposa o il partner, il figlio/la figlia o il genitore è il fondatore o la persona responsabile, cioè con cui ha concluso il contratto di lavoro o il contratto di servizio, conclude il lavoro legale intervenuto con la persona con cui il mediatore ha collegato il committente.
Abilitazione professionale
Il mediatore dove essere professionalmente abilitato per la mediazione immobiliare o avere un agente impiegato professionalmente abilitato per la mediazione immobiliare.
L’abilitazione professionale della comma 1 di questo articolo viene provata superando l’esame professionale per la mediazione immobiliare dell’articolo 30 della Legge presente (nel testo seguente: l’esame professionale).
Assicurazione di responsabilità per il danno
L’intermediario ha stipulato nella Repubblica di Croazia una polizza di responsabilità civile per il danno che potrebbe causare al committente o ai terzi effettuando l’intermediazione sull’importo dell'assicurazione di 1.000.000,00 HRK, vale a dire 132.722,81 EUR, mentre ai sensi delle clausole della Legge sulla procedura penale per il danno che l’intermediario potrebbe causare effettuando l’intermediazione l'importo minimo assicurato non può essere inferiore a 200.000,00 HRK o 26.544,56 EUR per un singolo evento dannoso, vale a dire 600.000,00 HRK o 79.633,69 EUR per tutti i sinistri in un anno assicurativo.
Ricorso
Il mediatore permette ai suoi clienti di fare il ricorso nel proprio ufficio.
Il ricorso può essere fatto anche via posta, fax o posta elettronica. Il mediatore risponderà subito ai ricorsi, al più tardi entro 15 giorni dal giorno in cui ha ricevuto il ricorso.
Soluzione di disaccordi
In caso di disaccordo tra il mediatore e il committente riguardo i rapporti legali provenienti dal contratto di mediazione è competente il Tribunale municipale di Crikvenica.
Clausole finali
Per i rapporti tra il mediatore e il committente, i quali non sono regolati nelle Condizioni generali o con il contratto di mediazione, vengono applicate le clausole della Legge sulla mediazione immobiliare e della Legge sui rapporti obbligatori della Repubblica di Croazia.
Queste condizioni generali sono a disposizione nel posto accessibile nell’ufficio del mediatore.
A Malinska, 16. 01. 2023
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